Guadalupe Adventure
Primi tre giorni di sport, natura e cultura in Guadalupa
pont / 03.12.2007

Il primo briefing è stato quello più chiaro e più indicativo: non si tratta di una Adventure Race ma di una nuova forma di competizione che abbina prove sportive in una natura rigogliosa e prove culturali. Cosi è stato. Alla partenza 30 squadre spesate in tutto e per tutto dall\'organizzazione supportata dall\'Ente del Turismo Guadalupense. I criteri per la selezione sono stati soprattutto la visibilità media dei concorrenti e per questo molte delle squadre avevano un livello tecnico elevato in una specialità sportiva ma poca preparazione atletica. Squadre di due atleti maschili, femminili e miste, provenienti da tutti i continenti si sono confrontati senza categorie di classifica, la prevalenza delle prove culturali infatti ha omogeneizzato i risultati delle prove sportive. PRIMO GIORNO
Il primo giorno ha visto come campo di gara una spiaggia da sogno, un perfetto campo da golf e la località costiera di St Francois: i concorrenti si sono cimentati nel surf, windsurf, golf, prove di riconoscimento della flora e fauna sottomarina, in una caccia al tesoro sottomarina con maschera e boccaglio e in un percorso di scoperta culturale. Gli italiani di M6 Sport hanno messo a frutto la loro esperienza nel windsurf (Federica è istruttrice di windsurf e kite) ottenendo una ottima 11 posizione in classifica. Meno bene per Marco del Team Sleepmosters che con il compagno inglese Eddie incontrato per la prima volta a questa gara, si è dovuto accontentare di una 21° posizione. Dopo una lauta cena sono iniziate le prove notturne: una caccia al tesoro senza mappa alla ricerca di lettere per risolvere un rebus e nella notte una prova più atletica e tecnica, 15 km di corsa orientamento nell\'entroterra. Il team SleepMonsters si è piazzato in undicesima posizione guadagnando in classifica generale mentre il team tutto italiano M6 ha perso qualche posizione. See All Event Posts





