Le Porte di Pietra
Le Porte di Pietra Ultratrail
Fulvio Massa / 16.10.2007


Indimenticabile il passaggio dalla passerella sulle Strette di Pertuso: un susseguirsi di 130 lucine che in fila indiana hanno attraversato il Borbera per iniziare la scalata verso la Croce degli Alpini e lanciarsi in una avventura indimenticabile.
Verso le 7:00, la luce del giorno si è fatta vedere e la pioggia si è esaurita alleggerendo il pesante fardello degli atleti. Superata la quota dei mille metri di altitudine un\'altra piacevole sorpresa: la visione della Val Borbera. Risalendo la parte più alta del tracciato le nuvole sono scomparse dando modo allo sguardo di lanciarsi verso tutte le vette e le valli circostanti.
In cima al podio, ancora una volta, Marco Olmo, il campione del mondo dei trail più estremi, grande atleta di Robilante, che dall\'alto dei suoi 60 anni ha percorso la gara in 8:27\'.
Secondo, Crippa Alessandro, altro atleta di fama internazionale già abituato a calcare il podio di importanti competizioni e terzo l\'argentino Pablo Barnes, che colpito da una crisi di stanchezza non è riuscito a confermare la prestazione del 2006 che lo ha visto tagliare il traguardo contemporaneamente ad Olmo stesso.
Tra le donne ha vinto la italo argentina Virginia Oliveri, già vincitrice della edizione 2006, precedendo a sorpresa la francese Corinne Favre. La presenza della stessa Corinne, neo campionessa mondiale di Skyrace ha ulteriormente impreziosito la parterre degli atleti.
Tra gli atleti va incorniciata la splendida prestazione dell\'inossidabile Stefano Gogna che, alla vigilia dei 70 anni, ha portato a termine la durissima prova dimostrando delle capacità di resistenza e tenacia eccezionali.
Parallelamente nella Finestra di Pietra, la \"corta\" di 30 km si è imposto Marco Roz con 3:06\' mentre nella femminile Cagnoli Stefania ha vinto con un bellissimo 3:10, precedendo di poco l\'atleta alessandrina Fagnoni Annalisa che si è dovuta accontentare del secondo posto. I quasi 200 concorrenti hanno apprezzato la magnifica cornice ambientale del territorio, la calorosa accoglienza ad opera del comune e della pro loco di Cantalupo Ligure e la impeccabile assistenza ad opera del Soccorso Alpino di Alessandria e della Croce Rossa di Vignole Borbera, dirette dal responsabile sanitario, dott. Roberto Repetto.
Va sottolineato come tutta la manifestazione sia stata resa possibile grazie al sostegno della Comunità Monta e dalla Associazione Albergatori che hanno gestito la presenza sul territorio.
L\'augurio è che per il prossimo anno il gruppo sportivo degli Orsi sappia riproporre la seconda edizione di una manifestazione che negli anni potrebbe diventare punto di riferimento internazionale del trail running, splendida disciplina sportiva della corsa su terreno naturale.




